POMODORO E AVOCADO 1.0: BENEFICI E UTILIZZI
Pomodoro e avocado 1.0: benefici e utilizzi
Il pomodoro e l’avocado hanno molti benefici, grazie al loro contenuto vitaminico e non solo. Inoltre, hanno un sacco di utilizzi in cucina e sono alla base di molte ricette gustose e facili da preparare.
Vediamo le loro caratteristiche principali!
Il pomodoro, nome botanico Solanum lycopersicum, è una pianta della famiglia delle Solanaceae, categoria di cui fanno parte anche le patate, le melanzane, i peperoni, il peperoncino e perfino il tabacco.
Del pomodoro si consumano i frutti una volta giunti a maturazione.
Se il pomodoro è ancora tutto o in parte di colore verde, significa che non è ancora maturo. Più il frutto è verde, più sarà ricco di solanina, un alcaloide molto tossico per l’uomo, responsabile di mal di testa, dolori addominali e gastrici.
E’ quindi importante evitare di consumare il pomodoro quando è ancora verde!!
IL POMODORO 1.0: I SUOI BENEFICI NUTRIZIONALI
A livello nutrizionale il pomodoro è povero di calorie (solo 17 per 100 grammi), adattandosi perciò alle “moderne” diete ipocaloriche, mineralizzante e vitaminizzante, diuretico, digestivo e – soprattutto – gustoso.
Ma le proprietà benefiche del pomodoro non sono ancora finite; ha una spiccata capacità di stimolare la diuresi (proprietà diuretica), di conseguenza l’ortaggio è anche un ottimo rinfrescante e depurativo, utile ad eliminare le scorie in eccesso. Questa proprietà viene potenziata dalla presenza dello zolfo, per merito delle sue spiccate capacità disintossicanti.
Per la presenza di acidi organici, stimola la digestione salivare e gastrica: diminuendo il pH dello stomaco, infatti, viene favorita la digestione (soprattutto degli amidi). Proprio per questo motivo, però, il pomodoro è sconsigliato a chi soffre di irritazione gastrica o bruciore di stomaco.
Un’altra proprietà interessante è il suo contenute di fibre – emicellulosa e cellulosa, concentrate nella buccia – che stimolano la motilità intestinale, a sfavore di stipsi ed intestino pigro.
PROPRIETA’ FITOTERAPICHE DEL POMODORO
I Pomodori sono alleati di pelle, prostata, polmoni, stomaco, colon, cataratta, cuore.
Nello specifico, i pomodori hanno proprietà preventive rispetto a probabili tumori che possono colpire gli organi menzionati: contengono due importanti sostanze, gli acidi cumarico e clorogenico, che hanno la capacità di bloccare gli effetti delle nitrosamine, sostanze cancerogene che procurano ai polmoni danni superiori a quelli di una sigaretta.
Inoltre vi è la presenza di un altro componente importante: il licopene (un carotenoide) contenuto nelle pareti cellulari dei pomodori. Cuocendoli con un po’ d’olio (essendo una vitamina che si assorbe con i lipidi), le cellule scoppiano e rilasciano una maggiore quantità di questa sostanza, dalla potente azione antiossidante e antitumorale.
Proteggendo la pelle dall’invecchiamento cutaneo, abbassa il rischio di cataratta, macuolopatia, malattie cardiache neutralizzando i radicali liberi prima che arrechino danno alle strutture cellulare.
Estremamente efficace nel tumore alla prostata (blocca la 5 alfa riduttasi) sia in prevenzione, abbassando il rischio del 21% rispetto a chi non consuma l’ortaggio ma anche con azione diretta, diminuendo il volume della prostata e abbassando il PSA. La dose consigliata è di almeno 15 mg al dì.
LE CONTROINDICAZIONI DEL POMODORO
Il pomodoro essendo un cibo molto acido, non andrebbe mai abbinato a piatti a base di cereali perché andrebbe ad amplificare eventuali problematiche di gastrite e disturbi allo stomaco.
Ecco alcuni esempi di combinazioni col pomodoro da evitare:
–Bruschetta con il pomodoro;
-Pasta e Riso al pomodoro;
– Pizza al pomodoro
–Insalatone con mais e pomodoro.
–Spezzatino con patate e pomodoro
–La solanina ha una conformazione simile alla vitamina D, andando ad interagire sulle ossa con il recettore della medesima vitamina. Di conseguenza, chi soffre di malattie infiammatorie articolari o di osteoporosi deve evitare totalmente l’assunzione di queste piante.
-Sono uno degli alimenti più frequentemente associati a reazioni allergiche dato il loro contenuto in istamina. Se ne sconsiglia l’assunzione in soggetti asmatici e con allergie di varia natura.
COME SCEGLIE E CONSERVARE I POMODORI
Il pomodoro di buona qualità deve avere una bella forma, essere pieno, colorato, sodo e privo di ammaccature. Da evitare quelli molli con segni di putrefazione. Quelli gonfi a causa del loro altro contenuto in acqua, hanno meno sapore e molti scarti. I pomodori maturi cedono ad una leggera pressione ed hanno un aroma particolarmente dolce.
Sensibili al freddo, i pomodori si maturano a temperatura ambiente, a seconda del loro grado di maturazione, si conservano fino ad una settimana. Tuttavia, per accelerare la loro maturazione, basta metteteli insieme ad una banana e ad una mela: il gas etilene emessi da questi ne affretterà la maturazione. Se invece i pomodori sono maturi ma non siete ancora pronti a consumarli metteteli in frigorifero, dove il freddo li conserverà per 1-2 giorni.
Altra cosa importante, i pomodori in insalata vanno tagliati verticalmente piuttosto che orizzontalmente, per far sì che trattengano meglio succo e semi nei quali sono concentrate le sostanze nutritive.
GUSTOSE RICETTE A BASE DI POMODORO
LA ZUPPA DI POMODORO
Gustare una buona zuppa di pomodoro o utilizzarla come ingrediente per alcuni piatti sfiziosi può essere una buona idea sia d’estate che in inverno. Ottima se servita fredda, buonissima se mangiata calda, questa zuppa è perfetta anche per chi segue una dieta ipocalorica.
Zuppa di pomodoro, proprietà principali
La zuppa di pomodoro unisce tutti gli aromi e i profumi più amati della cucina italiana. Per realizzarla, infatti, bastano pomodori, cipolla rossa, aglio, basilico e olio extra vergine di oliva. Non esiste un’unica ricetta: è un piatto che si presta a diverse interpretazioni, che può essere arricchito in base al proprio gusto personale.
Tuttavia, ci sono delle cose che non devono cambiare: i pomodori, per esempio, devono essere fatti intenerire il più possibile. Poi almeno una parte deve essere passata, in modo tale che all’assaggio si sentano tanto la consistenza polposa del pomodoro in pezzi quanto la cremosità del passato.
Una volta pronta, la zuppa di pomodoro può essere consumata semplice, arricchita con dei legumi (per esempio fagioli) o utilizzata per accompagnare le carni più tenere, preferibilmente quelle bianche.
Zuppa di pomodoro, valori nutrizionali
La zuppa di pomodoro è un piatto estremamente magro, caldamente consigliato se si vuole seguire un regime alimentare sano. 100 grammi di questa zuppa forniscono solo 35 calorie. Contiene prevalentemente carboidrati (23,80%) e grassi insaturi (25%). Conta, inoltre, una piccola percentuale di proteine (8,5%). In base alla ricetta, inoltre, può contenere una piccola percentuale di sodio e zuccheri.
Zuppa di pomodoro, benefici e controindicazioni
La zuppa di pomodoro è considerata una ricetta benefica perché contiene molti carotenoidi, in particolare il licopene (che da al pomodoro il tipico colore rosso), che oltre a stimolare il senso di sazietà è un valido aiuto per il sistema immunitario. Contiene, inoltre, beta carotene, sostanza che protegge la pelle dai danni dei raggi UV e che giova anche alla salute degli occhi. Ciononostante, questa zuppa non è indicata per chi soffre di gastrite o di sindrome del colon irritabile, perché i pomodori possono peggiorare la situazione.
Ingredienti per la zuppa di pomodoro (4 persone):
- 1 Kg circa di pomodori maturi
- 1 cipolla rossa
- 1 spicchio d’aglio
- 2 bicchieri circa di passata di pomodoro
- 1l circa di acqua
- Basilico fresco
- Olio extravergine d’oliva
- Sale
- Pepe
- Unite la paprica e peperoncino a piacere e lasciate insaporire.
- A questo punto eliminate aggiungete i pomodori puliti e tagliati a tocchetti, mescolate bene quindi, dopo qualche minuto unite anche la passata di pomodoro e acqua quanto basta per coprire il tutto a filo.
- Regolate di sale e pepe e lasciate cuocere coperta per almeno 20 minuti, finché non sarà saporita e non avrà la giusta consistenza. Alla fine unite qualche fogliolina di basilico fresco spezzettata e continuate la cottura per un paio di minuti.
- Frullate il tutto con un frullatore ad immersione, finite con un filo d’olio a crudo e servite la zuppa di pomodoro con un cucchiaio di yogurt greco a piacere, qualche fogliolina di basilico e dei crostini di pane dorati.
L’AVOCADO: LE SUE PROPRIETA’ ED I GRANDI BENEFICI PER LA SALUTE
L’avocado è il frutto di una pianta che cresce velocemente, la Persea americana. Ne esistono principalmente di tre qualità: messicano (avocado Fuerte), guatemaltesco (avocado Hass, ritenuto quello di migliore qualità) e delle Indie occidentali.
A differenza dei frutti freschi che siamo abituati a mangiare, l’avocado non è una fonte importante di carboidrati, mentre lo è di grassi. Questo frutto contiene acido oleico, presente sia nell’avocado che nell’olio d’oliva, che appartiene ai grassi monoinsaturi ed è noto per la sua benefica azione su cuore, cervello e arterie e perché ha proprietà sazianti. L’avocado fornisce anche Omega6 e una piccola quantità di Omega3. Sono una fonte eccellente di Vitamina E, potassio (un avocado contiene una quantità di potassio pari a 2-3 banane) e vitamine del gruppo B.
AVOCADO: PROPRIETA’ FITOTERAPICHE
Ricco di grassi monoinsaturi, l’avocado è secondo solo alle olive per i grassi polinsaturi. In un avocado i grassi costituiscono il 20% della polpa, un valore 20 volte superiore a quello dei frutti. I suoi olii (acido oleico e linoleico) possono abbassare in maniera significativa i livelli di colesterolo totale e del colesterolo cattivo LDL in maniera moderata con anche un aumento dell’11% del colesterolo buono HDL.
Oltre alla parte lipidica l’avocado contiene molte vitamine come la A, C, E e la K che sono essenziali per il mantenimento del benessere della pelle e delle membrane di tutto il nostro corpo. Inoltre, hanno una funzione antiossidante che unita anche ad altri fitonutrienti e principi attivi presenti nella polpa del avocado forniscono un eccellente azione antinvecchiamento perché contrastano i radicali liberi circolanti.
Altra vitamina presente nella polpa di avocado è la vitamina D che è indispensabile per il metabolismo e l’assorbimento del calcio oltre che per altra funzione nel nostro corpo. La giusta presenza di vitamina D nella dieta permette di prevenire l’osteoporosi, l’artrite e l’artrosi. In linea generale l’avocado è quindi indicato per tutte le situazioni in cui vi è un’infiammazione e anche quando vi è stress ossidativo.
Nella parte minerale invece troviamo che l’avocado è ricco di magnesio e potassio ed è povero di sodio e quindi diventa un ottimo alimento da utilizzare quando facciamo sport o siamo sotto sforzo fisico oltre che nei soggetti con ipertensione.
Nel avocado troviamo anche i folati che sono importanti per le donne che aspettano un bambino e quindi durante il periodo di gravidanza.
AVOCADO: CONTROINDICAZIONI
Gli avocado contengono degli enzimi (chitinosi) che possono causare delle reazioni allergiche nelle persone sensibili al lattice. In questo caso è necessario evitare di toccare e mangiare l’avocado. Il trattamento con etilene per aumentarne la maturazione può aumentare la presenza di questi enzimi allergenici; si raccomanda infatti di scegliere frutta di coltivazione biologica non trattata poiché hanno meno composti allergenici.
COME SI SCEGLIE E CONSERVA UN AVOCADO
L’avocado di buona qualità, dovrebbe cedere ad una leggera pressione. Di conseguenza, evitare i frutti molto maturi con polpa marrone che risultano troppo morbidi al tatto.
Un avocado matura in pochi giorni, se lasciato a temperatura ambiente. Con la maturazione la buccia diventa più scura. Quindi l’ avocado non va messo in frigo fino a quando non è maturo. Una volta maturo, se è intatto e non tagliato, in frigo si conserva fino ad una settimana.
Non appena viene tagliato o ridotto in purea, si conserva in frigo per un paio di giorni. Una volta tagliata la buccia ed esposta, la polpa all’aria, per evitare l’annerimento, spruzzare qualche goccia di succo di limone.
RICETTE CON AVOCADO
Ecco alcune gustose ricette a BASSO CONTENUTO DI CARBOIDRATI (low carb), in cui si può beneficiare delle proprietà dell’avocado.
Colazione
MOUSSE DI AVOCADO AL CACAO
Ingredienti per 4 porzioni
- 250 gr di polpa di avocado maturo
- 3 cucchiai di cacao amaro in polvere
- 1 cucchiaino di miele o di sciroppo d’acero
- 3 cucchiai di latte di cocco
Procedimento:
Tagliare a pezzi la polpa di avocado ed inserirla in un mixer con il cacao, il miele/sciroppo d’acero, ed il latte di cocco.
Azionare il mixer fino a ottenere un composto cremoso, se fosse necessario aggiungere altro latte
di cocco. Inserire la mousse in coppette.
FRULLATO CON AVOCADO
Ingredienti:
– 1 tazza di latte di cocco
– mezzo avocado congelato
– 1 cucchiaio di burro ghee
– 1 cucchiaio di semi di chia, imbevuto in 3 cucchiai di acqua per 10 minuti
– 2 cucchiaini di cacao amaro in polvere
– aggiungere un po’ d’acqua o latte di cocco (se necessario)
– 1 cucchiaino di miele
Procedimento:
Unisci tutti gli ingredienti in un frullatore e frulla finché il composto non sarà omogeneo.
Pranzi e cene
INSALATA DI MELONE CON GAMBERI E AVOCADO
Ingredienti per 2 porzioni
- 1 melone
- 1 avocado
- 400 gr di gamberi sgusciati
- Il succo di ½ limone
- 2 cucchiai di aceto di mele
- Sale marino
- Olio evo
Procedimento:
Tagliare a metà il melone, pulirlo dai semi. Tagliarlo a cubetti. Cucinare i gamberi in una padella con
olio, sale e un goccio di aceto di mele. Bastano 5 minuti. Pulire l’avocado e tagliarlo a cubetti.
INSALATA DI PESCE CON OLIVE E AVOCADO
Per persona
- 200 gr di filetti di pesce merluzzo o nasello o salmone
- 1 lattuga piccola
- 6 olive nere denocciolate
- 6 olive verdi denocciolate
- ½ avocado maturo
- Succo di ½ limone
- Qualche foglia di basilico
- 1 cucchiaio di erba cipollina fresca
- Sale marino integrale
- Olio Evo per condire
Procedimento:
Immergere il pesce in acqua bollente e cuocere a fiamma media per circa 10 minuti. Scolare e
lasciare raffreddare, quindi tagliare a cubetti. Pulire la lattuga e tagliarla a listarelle.
Preparare la citronette alle erbe: in una ciotola mescolare le erbette aromatiche tritate, unire il
succo spremuto di limone, il sale e l’olio EVO. Mescolare bene fino a ottenere un’emulsione.
Sbucciare l’avocado e tagliare a cubetti. Tagliare le olive a metà. Disporre tutti gli ingredienti in una
insalatiera, condire con la citronette e mescolare bene. Servire
AVOCADO RIPIENO DI TONNO
Ingredienti per porzione
1 avocado tagliato a metà nel senso della lunghezza, senza nocciolo
70 grammi di tonno all’olio evo sgocciolato
30 grammi di maionese (fatta in casa – vedi ricetta)
20 grammi di gambo di sedano tritato finemente
15 grammi di cipolla rossa tritata finemente
Sale q.b.
Pepe q.b.
Erba cipollina fresca q.b.
Procedimento:
In una piccola ciotola, mescola insieme il tonno al naturale sgocciolato, la maionese, il gambo di sedano e la cipolla, fino a quando sono ben combinati. Condisci con sale e pepe, a piacere. Per servire, copri ogni metà di avocado con una quantità uguale di ripieno di tonno e guarnisci con l’erba cipollina .
Dott.ssa Maria Chiara Destro
Blog Maria Chiara Destro Padova
Maria Chiara Destro (@mariachiaradestro.it)