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Autunno: sostenere ossa e sistema nervoso

L’AUTUNNO: SOSTEGNO DI OSSA E SISTEMA NERVOSO

L’autunno: sostegno di ossa e sistema nervoso

L’autunno pone fine all’estate e introduce all’inverno.

Osservando la natura, attraverso i suoi cicli, si può capire che l’uomo (Microcosmo) è specchio dell’Universo (Macrocosmo).

In Medicina Tradizionale Cinese qualsiasi cosa esistente, compreso l’Universo, è energia in continuo moto e perenne trasformazione.

Il simbolo che riassume il pensiero cinese è quello del TAO, che rappresenta un’unità (cerchio) che contiene due forze contrapposte ma complementari: YIN e YANG

YANG: rappresenta il CIELO, cioè l’energia calda legata al lato maschile e alle stagioni primavera/estate, ai sapori pieni ed intensi; è simboleggiato dal colore bianco.

YING: rappresenta la TERRA cioè l’energia più fredda, in ombra, il femminile, legata alla stagione autunno/inverno e ai cibi acidi e freddi; è simboleggiato dal colore nero.

Tra Cielo e Terra si apre uno spazio intermedio dove vive l‘UOM0 frutto dell’armonizzazione dello Yin e dello Yang

L’uomo, quindi, risponde alle stesse leggi ed è composto degli stessi elementi dell’universo, essendo un microcosmo nel macrocosmo. Egli è inserito tra il cielo e la terra, con i quali deve essere in equilibrio; se al suo interno vi è un buon

equilibrio yin – yang la salute è conservata; se, invece, vi è uno squilibrio yin – yang, nel rapporto con il cielo (fattori climatici) e nel rapporto con la terra (fattori alimentari) può insorgere la MALATTIA.

autunno yin yang

Autunno Yin yang

L’AUTUNNO: LA STAGIONE DELL’ELEMENTO METALLO

Cosa insegna l’autunno in natura, con gli alberi spogli e le foglie cadenti?

Si passa dall’estremo yang (estate) all’estremo yin (inverno); l’autunno collega questi due opposti, accompagnando il corpo e la mente nel ripiegarsi dello yang verso un più intimo e pacato yin.

Secondo la Medicina Tradizionale Cinese l’autunno è legato al METALLO e agli organi POLMONE ed INTESTINO CRASSO. Bisogna quindi rafforzarli, anche per migliorare la risposta immunitaria alle aggressioni dell’inverno. L’organismo, come un albero che si spoglia, ha meno difese ed ha bisogno di maggiori soldati per combattere la battaglia contro i virus invernali.

Nel periodo autunno inverno, l’energia esplosiva dei mesi estivi va via via attenuandosi, spesso troppo velocemente per quanto vorremmo, e si trasforma in una energia più introspettiva appartenente all’inverno.

La moderna biologia occidentale insegna che nemmeno il virus o batterio più aggressivo provoca malattia, se il corpo possiede un buon equilibrio qualitativo e quantitativo, ormonale, psichico e immunitario.

Tutto, dunque, sembra originare, sia per la salute che per la malattia, dentro l’uomo.

Autunno in MTC

Autunno in MTC

YIN E YANG: ALIMENTAZIONE IN AUTUNNO

I disequilibri che si incontrano spesso durante l’autunno sono ormai riconosciuti e imputati al “cambio di stagione”. Se si considera poi che l’inverno è la stagione in cui più spesso si riscontrano influenze virali e malattie da raffreddamento, si capisce quanto sia importante durante l’autunno preparare il corpo ai mesi più o meno rigidi che si incontreranno.

Esistono due categorie di alimenti che hanno rispettivamente due tipi opposti di energie, yin e yang, che se ben bilanciate riescono a donare all’individuo una vita longeva e in salute.

La medicina tradizionale cinese consiglia in autunno ed in inverno (yin), per mantenere la salute, di consumare cibi riscaldanti (Yang), ovvero particolari alimenti che una volta ingeriti hanno l’effetto di:

-aumentare l’energia vitale (Qi)

-disperdere il freddo

-aumentare la circolazione sanguigna

-riscaldare il corpo (ideale per chi ha spesso piedi freddi, mani fredde e una digestione lenta)

-diminuire la stanchezza

Questo è particolarmente vero se si pensa al fatto che l’uomo si è evoluto mangiando cibi stagionali e quindi variando la propria dieta a seconda del ciclo della natura.

Se l’energia YANG è in equilibrio SCALDA ED ENERGIZZA.

Gli alimenti che la contengono sono: sale, spezie, frutta secca, erbe aromatiche, zucca, funghi, cipolla, aglio, porro, grano saraceno, miglio e riso integrale, uova, salumi, carne, formaggi stagionati, crostacei, pesci, molluschi, caffè.

Se l’energia YIN viene giustamente equilibrata riesce a RINFRESCARE E RILASSARE.

Gli alimenti che la contengono sono: gelato, alcool, zucchero, latte, yogurt, tè, formaggi freschi, tofu, verdure a foglia verde, solanacee, verdure tonde, verdure a radice, farine, alghe, legumi, mais, avena, orzo e grano.

 

Cibo autunnale

Cibo autunnale

AUTUNNO: COSA SI MANGIA?

In autunno, come in tutte le altre stagioni, la cosa fondamentale per alimentarsi in maniera corretta è SEGUIRE LA STAGIONALITA’ DI FRUTTA E VERDURA!

…così come lo è evitare l’assunzione di zuccheri e cibi già pronti. Di fondamentale importanza è quella di seguire i tempi che vengono dettati dal proprio corpo, quindi ascoltarsi e amarsi. Ogni periodo della vita necessita di diversi ingredienti secondo lo stato di salute fisica e mentale di quel preciso giorno, mese o anno, e Per scoprire qual è il cibo giusto da consumare BISOGNA OSSERAVARE LA NATURA E SAPERSI OSSERVARE.

Abbiamo la febbre e ci sentiamo un fuoco nella gola? Sono bandite spezie calde e cibi troppo salati, lasciamoci invadere invece dai cibi con energia fresca e rinvigorente quali verdure a foglia verde, radici, e legumi.  Al contrario soffriamo di asma allergica, o di eccessivo muco e catarro? Bisogna evitare cibi troppo freddi come latte e derivati, troppo raffreddanti e ricchi di umidità e lasciare largo spazio a cibi riscaldanti quali grano saraceno, miglio, riso integrale e le calde spezie.

La curcuma: spezia riscaldante

La curcuma: spezia riscaldante autunnale

PROTEGGERE IL SISTEMA NERVOSO IN AUTUNNO

Con l’arrivo dell’autunno, diminuendo le ore di luce, l’organismo produce più melatonina e meno serotonina (nota anche come ormone “del buon umore”). La serotonina, come tutti i mediatori chimici, agisce interagendo con vari recettori, nello specifico “regola” l’appetito, l’umore, la sincronizzazione del ritmo sonna-veglia… quindi se aumenta la svogliatezza, il desiderio di mangiare, dormire e cala il tono dell’umore … non c’è da preoccuparsi! L’organismo si sta semplicemente adattando alla minore quantità di luce e secerne meno serotonina e più melatonina. Motivo per cui, in autunno, per bilanciare la concentrazione ti tali ormoni, si consiglia di esporsi il più possibile ai raggi solari e di preferire gli alimenti che stimolano la produzione di serotonina.

La SEROTONINA è un neurotrasmettitore presente soprattutto nel sistema nervoso centrale e nel tratto gastro-intestinale. Nell’apparato digerente, la serotonina regola la digestione, mentre a livello del sistema nervoso centrale, questo neurotrasmettitore è fondamentale per REGOLARE L’UMORE, il SONNO, l’APPETITO, l’apprendimento e la MEMORIA.

Il nostro organismo produce la serotonina a partire da un precursore: il TRIPTOFANO, un amminoacido essenziale che il nostro corpo non è in grado di produrre ma che si può assumere con la giusta alimentazione.

Sistema nervoso

Sistema nervoso

ALIMENTAZIONE CORRETTA IN AUTUNNO A SOSTEGNO DEL SISTEMA NERVOSO 

In autunno, uno dei compiti fondamentali per mantenere uno stato di salute equilibrato, è sostenere il sistema nervoso con una appropriata alimentazione. Gli alimenti che favorisco il suo supporto in quanto ricchi di serotonina (neurotrasmettitore) e triptofano (amminoacido)  sono: cioccolato fondente, noci e mandorle, verdure a foglia verde, banane, alga spirulina, latticini, pseudo cereali.

Cioccolato: Il cioccolato fondente, grazie al contenuto in cacao, rappresenta una delle più generose fonti alimentari di FLAVONOIDI, rinomati antiossidanti presenti negli alimenti di origine o derivazione vegetale, come il tè, il vino rosso, gli agrumi e i frutti di bosco.

Gli effetti dei bioflavonoidi sono di limitare:

– Elevati livelli plasmatici di colesterolo, soprattutto quello «cattivo» LDL

– Ipertensione

– Infiammazione ed irrigidimento delle pareti vascolari, prevenendo tutte le malattie cardiovascolari.

– Aggregazione piastrinica, causa della formazione di trombi

Per sfruttare il più possibile le proprietà de cioccolato l’ideale sarebbe sceglierne una tipologia con elevato contenuto di cacao: si consiglia di iniziare con percentuali di pari o superiori al 70%, aumentando poi gradualmente tale valore per dare tempo al palato di abituarsi.

Il cioccolato contiene inoltre triptofano, arginina e tiramina:

-L’arginina è un amminoacido necessario per la produzione di Ossido nitrico, che dilata i vasi sanguigni, aiuta a regolare il flusso di sangue e allevia le infiammazioni.

Il triptofano è il precursore della serotonina la quale è un neurotrasmettitore stimolante che, se presente in difetto, causa una riduzione patologica dell’umore. Poiché l’assunzione di cioccolato, soprattutto fondente, aumenta la produzione di serotonina, si potrebbe definire uno “antidepressivo naturale”, dando sensazioni di rilassatezza e riducendo l’ansia.

– La tiramina, precursore delle endorfine, è neurotrasmettitore rilasciato dai nostri neuroni nei momenti di euforia emotiva ed eccitamento. Per questo il cioccolato è considerato un afrodisiaco naturale.

Il cioccolato: il turbo del sistema nervoso in autunno

Il cioccolato: il turbo del sistema nervoso in autunno

L’AUTUNNO ED IL SISTEMA ARTICOLARE

In autunno, il calo termico può avere degli effetti negativi, oltre che sulla struttura interna delle ARTICOLAZIONI (osso e cartilagine), anche sulle strutture esterne che le circondano, come tendini, guaine e borse, provocando fastidio in particolare all’inizio del movimento “a freddo”, causando un rallentamento dell’attività motoria.

Da non trascurare è anche la riduzione della pressione atmosferica che può contribuire ad acutizzare i sintomi dolorosi.

Come per il sistema nervoso, il cibo ha un ruolo basilare. La prima cosa che raccomando è di evitare o ridurre gli alimenti con un alto potere infiammatorio. Tra questi:

– Prodotti di origine animale soprattutto CARNE ROSSA e LATTICINI.

SOLANACEE: patate, pomodori, melanzane, peperoni.

Sostegno articolare in autunno

Sostegno articolare in autunno

AUTUNNO: ALIMENTAZIONE A SOSTEGNO DELLE ARTICOLAZIONI

L’autunno, secondo la Medicina Tradizionale Cinese è una stagione in cui vi è un aumento dell’umidità, elemento cosmopatogeno che, se non viene schermato in maniera appropriata, può causare l’acutizzarsi di dolori alle articolazioni. Questo soprattutto in coloro che soffrono di REUMATISMI, ARTROSI, ARTRITI, ma anche in coloro che hanno subito lussazioni, fratture, contratture, contusioni.

A sostegno del sistema articolare suggerisco di consumare principalmente nella propria dieta:

-pseudo-cereali (quinoa, amaranto, grano saraceno);

-semi oleaginosi (noci, nocciole, mandorle, semi di lino, zucca, sesamo, girasole…);

-olii vegetali (olio di oliva spremuto a freddo non filtrato, di semi di canapa, di lino, di zucca, ecc.) ricchi in acidi grassi polinsaturi dalla comprovata capacità antinfiammatoria.

Gli alimenti sopra citati sono anche ricchi di magnesio, che ha azione miorilassante, riequilibrante, remineralizzante.

Frutta secca a sostegno delle articolazioni

Frutta secca a sostegno delle articolazioni in autunno

LE MANDORLE: UN VALIDO AIUTO PER LE ARTICOLAZIONI IN AUTUNNO

Le mandorle, come un po’ tutta la frutta secca, sono una panacea per le nostre articolazioni, soprattutto se assunte in autunno.

E’ considerata la regina delle frutta secca.  Sono i semi oleosi del mandorlo (Prunus dulcis), costituite per il 50% da grassi monoinsaturi e polinsaturi e contengono circa 300mg di magnesio ogni 100g. Sono inoltre un’ottima fonte di ferro e calcio.

Queste le rende preziose per la salute delle ossa e per sostenere il sistema nervoso.  Hanno un effetto miorilassante, in particolar modo durante periodi di stress psico-fisco e quando si è eccessivamente stanchi.

Grazie all’alta percentuale di omega 3 e 6 detti grassi “buoni”, le mandorle sono tra gli alimenti anti-colesterolo più importanti.  Abbassano il livello di colesterolo totale e quello cattivo LDL nel sangue, contribuendo alla salute di arterie e cuore.

Sono un potente antiossidante naturale, preservano la bellezza della pelle e il benessere dei capelli.

Mandorle a sostegno delle articolazioni

Mandorle a sostegno delle articolazioni

LA QUINOA IN AUTUNNO: BENESSERE ARTICOLARE GARANTITO

In autunno la quinoa è considerata un altro alimento di basilare importanza per il benessere delle nostre articolazioni.

E’ considerata uno psuedo-cereale dalle buone quantità vitaminico minerali. Infatti non è una graminacea e quindi per questo motivo è considerata uno pseudo-cereale. Non contiene glutine e adatto a chi soffre di celiachia o intolleranza al glutine.

Ha numerosissime proprietà nutritive. È molto ricca di proteine, in quanto contiene tutti gli 8 amminoacidi essenziali. In particolar modo lisina e metionina due aminoacidi molto importanti per formazione del collagene a sostegno della massa magra e dello sviluppo ossa nei bambini. Il suo elevato contenuto proteico la rende una valida alternativa agli alimenti proteici di origine animale.

Contiene, infine, una buona quota di minerali e vitamine, in particolare MAGNESIO, vitamina C e vitamina E, con funzione antiossidante, miorilassante sia in caso di stress che di crampi muscolari.

Quinoa e sostegno articolare in autunno

Quinoa e sostegno articolare in autunno

IN AUTUNNO E’ FONDAMENTALE L’ASSUNZIONE DI MAGNESIO

Con l’arrivo dell’autunno è molto importante aumentare il consumo di alimenti ricchi in MAGNESIO, poiché coinvolto in moltissime funzioni quali:

-aumentare la resistenza allo stress;

-stimolare sonno e buonumore;

-favorire la sintesi di serotonina;

-favorire il rilassamento sia fisico che psichico

-basificare, liberando l’organismo da scorie acide.

Nello specifico, gli alimenti che sono una vera e propria miniera di magnesio, spiccano: le MANDORLE, i SEMI DI ZUCCA ed il CACAO AMARO. A seguire troviamo: LEGUMI (i fagioli, tra tutti i legumi, hanno la maggiore concentrazione di magnesio), QUINOA (pseudo-cereale), MIGLIO.

Anche le VERDURE A FOGLIA VERDE sono ricche di magnesio. Infatti la CLOROFILLA, che esse contengono nella foglia, ha una formula chimica molto simile a quella dell’emoglobina, tanto che spesso viene definita “sangue verde”. La differenza è che se nell’emoglobina c’è ferro, nella clorofilla c’è magnesio!

Semi di zucca e benessere in autunno

Semi di zucca e benessere in autunno

L’ AUTUNNO E LO SCARSO ASSORBIMENTO DEL MAGNESIO

Quali sono i fattori che induco una DIMINUZIONE dell’ASSORBIMENTO  del MAGNESIO, in autunno ed in tutte le altre stagioni?

Eccesso di caffeina

– Carboidrati e zuccheri raffinati

– Abuso di farmaci e alcool

– Alimentazione scorretta

– Mancanza di sonno

– Errato stile di vita

Stress, che richiede un alto dispendio di energia e attiva meccanismi fisiologici che comportano una ridistribuzione del magnesio all’interno dell’organismo, con una sua minore disponibilità.

– Smisurato trattamento dei terreni con fertilizzanti chimici ed una trascurata rotazione delle colture;

– Processo di raffinazione (l’esempio più classico è rappresentato dalla “brillatura” dei cereali che prevede l’eliminazione della crusca, l’involucro fibroso che riveste i semi e nel quale è presente la maggior concentrazione di magnesio);

Temperature elevate e tempi di cottura prolungati provocano una perdita di magnesio che può arrivare al 60-75% del totale. Si tenga in considerazione che nell’acqua di cottura delle verdure si deposita la maggiore parte di questo minerale, pertanto, può essere utilizzata per la preparazione di brodi, salse e per ammollare i legumi.

Acidificazione: riconducibile a processi fisiologici che coinvolgono quotidianamente l’organismo, al consumo eccessivo di alcune categorie di alimenti (carne e derivati; uova, latte e derivati; zuccheri raffinati; cereali e derivati raffinati; bibite gassate; caffè, the, alcolici);

Scorretto stile di vita: stress, abuso di farmaci, eccessivo affaticamento fisico. Queste condizioni modificando il  pH del tessuto connettivo, creando fenomeni infiammatori che sono alla base di PATOLOGIE CRONICHE.

stress e scarso assorbimento di magnesio

Stress e scarso assorbimento di magnesio

Dott.ssa Maria Chiara Destro

Blog Maria Chiara Destro Padova

Maria Chiara Destro (@mariachiaradestro.it)

L-Teanina: antistress, rilassamento e sonno tranquilloDisintossicazione, drenaggio e basificazione

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