Autunno: il cibo a sostegno del nostro benessere
AUTUNNO: IL CIBO A SOSTEGNO DEL NOSTRO BENESSERE
Cosa insegna la natura con gli alberi spogli e le foglie cadenti?
L’autunno pone fine all’estate e introduce all’inverno.
L’energia esplosiva dei mesi estivi va via via attenuandosi, spesso troppo velocemente per quanto vorremmo, e si trasforma in una energia più introspettiva appartenente all’inverno.
Si passa dall’estremo Yang (estate) all’estremo Yin (inverno); l’autunno collega questi due opposti, accompagnando il corpo e la mente nel ripiegarsi dello yang verso un più intimo e pacato yin.
I disequilibri che si incontrano spesso durante l’autunno sono ormai riconosciuti e imputati al “cambio di stagione”. Se si considera poi che l’inverno è la stagione in cui più spesso si riscontrano influenze virali e malattie da raffreddamento, si capisce quanto sia importante durante l’autunno preparare il corpo ai mesi più o meno rigidi che si incontreranno.
Secondo la Medicina Tradizionale Cinese (MTC) l’autunno è legato al METALLO e agli organi POLMONE ed INTESTINO CRASSO. E’ giusto quindi rafforzarli, anche per migliorare la risposta immunitaria alle aggressioni dell’inverno. Infatti l’organismo, come un albero che si spoglia, ha meno difese ed ha bisogno di maggiori soldati per combattere la battaglia contro i virus invernali.
CONSIGLI ALIMENTARI
Esistono due categorie di alimenti che hanno rispettivamente due tipi opposti di energie, yin e yang, che se ben bilanciate riescono a donare all’individuo una vita longeva e in salute.
La medicina tradizionale cinese consiglia in autunno ed in inverno (yin), per mantenere la salute, di consumare cibi riscaldanti (Yang), ovvero particolari alimenti che una volta ingeriti hanno l’effetto di:
-aumentare l’energia vitale (chi)
-disperdere il freddo
-aumentare la circolazione sanguigna
-riscaldare il corpo
-ideale per chi ha spesso piedi freddi, mani fredde
-digestione lenta,
-stanchezza
Questo è particolarmente vero se si pensa al fatto che l’uomo si è evoluto mangiando cibi stagionali e quindi variando la propria dieta a seconda del ciclo della natura.
Se l’energia YANG è in equilibrio SCALDA ED ENERGIZZA
Gli alimenti che la contengono sono: sale, spezie, frutta secca, erbe aromatiche, zucca , funghi, cipolla, aglio, porro, grano saraceno, miglio e riso integrale, uova, salumi, carne, formaggi stagionati, crostacei, pesci, molluschi, caffè.
Se l’energia YIN viene giustamente equilibrata riesce a RINFRESCARE E RILASSARE.
Gli alimenti che la contengono sono: gelato, alcool, zucchero, latte, yogurt, tè, formaggi freschi, tofu, verdure a foglia verde, solanacee, verdure tonde, verdure a radice, farine, alghe, legumi, mais, avena, orzo e grano.
L’obiettivo salutistico principale dell’autunno consiste nel disintossicarsi dalle scorie estive che affaticano il metabolismo.
Questo perché in estate si ha un’alimentazione meno equilibrata e ritmi vissuti meno regolari, mentre in autunno si suda di meno, ci si muove di meno e l’appetito aumenta e quindi diventa difficile consumare le calorie in eccesso.
Quindi è necessaria una bella
DISINTOSSICAZIONE ed INTEGRAZIONE DI VITAMINE
Per questo, da settembre a dicembre, si deve prestare attenzione all’attività del FEGATO, dei RENI e del SISTEMA IMMUNITARIO, oltre a nutrire il SISTEMA NERVOSO.
I cibi ad azione depurativa e disintossicante del fegato e dei reni sono le barbabietole, i carciofi, i cardi e l’uva.
Per alzare le difese immunitarie corrono in nostro aiuto i funghi ricchi di beta-glucani, gli agrumi ricchi di vitamina C.
A sostegno del sistema nervoso e delle nostre ossa è consigliato aumentare il consumo di frutta secca ricca di Magnesio, Calcio, Potassio.
Per migliorare leggeri stati depressivi e sostenere il nostro umore nelle grigie giornate autunnali ed invernali la panacea è il cioccolato extra fondente: ricco di triptofano (precursore della serotonina), aumenta la produzione di serotonina, dando sensazioni di rilassatezza e riducendo l’ansia; ricco di tiramina, (precursore della endorfine), è stimola euforia emotiva ed eccitamento. Per questo il cioccolato è considerato un “afrodisiaco naturale”.
In autunno, associate alla loggia del Metallo (quindi a polmoni ed intestino crasso), ci sono i CIBI PICCANTI.
Il sapore piccante in MTC è un sapore yang, espansivo, dispersivo, dirige l’energia verso l’alto e verso l’esterno. Gli alimenti di sapore piccante e natura calda stimolano la circolazione dell’energia e del sangue, facilitano la digestione e disperdono il muco (proteggendo i polmoni dal raffreddore). Quando c’è un abuso di cibi ad alto potere raffreddante come latte e derivati, carne, l’ideale sarebbe assumere delle spezie che favoriscono la sudorazione e contrastano il raffreddore in quanto hanno funzione antibatterica e antivirale. Tra queste troviamo, ROSMARINO, AGLIO, CIPOLLA, CANNELLA, ZENZERO, CHIODI DI GAROFANO, NOCE MOSCATA
UNA COCCOLA PER IL PALATO: Buon appetito!!!!
Torta pere e cioccolato
Come preparare un’ottima torta di pere e cioccolato?
Innanzitutto, occorre che la frolla al cioccolato abbia la giusta consistenza e il suo sapore sia irresistibile. Vi occorrono:
120 g di farina di kamut e 50 g di farina di mandorle;
120 g di burro;
60 g di zucchero di canna integrale;
1 tuorlo d’uovo biologico;
40 g di cacao amaro in polvere biologico;
essenza di vaniglia.
La farcitura:
120 g di purissimo cioccolato fondente;
220 g di panna di soia,
2 pere grandi e sode,
2 uova,
50 g di zucchero di canna integrale
Passiamo al procedimento: mettete il burro tenuto ad ammorbidire a temperatura ambiente nel mixer con lo zucchero, il tuorlo e l’essenza di vaniglia. Amalgamate il composto e poi unite la farina e il cacao setacciati insieme. Quando l’impasto è compatto, fatene una palla che lascerete riposare in frigo avvolto in un tessuto di cotone pulito per un’ora circa.
Successivamente stendetelo col mattarello fra due fogli di carta forno; imburrate e infarinate e foderatelo con la frolla tirata, aiutandovi con la carta forno. Quindi eliminate la carta e fate aderire i bordi della pasta alle pareti dello stampo. Bucherellate il fondo della pasta con la forchetta e mettete il tutto a riposare in frigorifero per un’altra mezz’ora. Trascorso questo tempo, cuocete a 180° per 10 minuti e lasciate intiepidire.
Preparate la farcitura, spezzettando il cioccolato in una casseruola, aggiungendovi dentro la panna e metà dose di zucchero; mettete direttamente su fuoco dolce mescolando continuamente fino a ottenere una crema. Toglietela dal fuoco e lasciatela intiepidire, quindi unite un uovo e un tuorlo leggermente sbattuti.
Lasciate colare il composto sulla base al cioccolato.
Sbucciate le pere e tagliatele in ottavi, disponetele a raggiera (o a cerchi concentrici, come preferite) sulla crema. Cospargete le fettine di pera con il restante zucchero e rimettete lo stampo in forno per altri 20 minuti.
Tolta dal forno, quando le pere saranno ormai caramellate, potete decorare con una spolverata di cannella in polvere e di zucchero a velo.
Dott.ssa Maria Chiara Destro